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MACERATA - La Banca Macerata Fisiomed ha annunciato la seconda nuova entrata tra i centrali per la prossima stagione: si tratta del maceratese Tommaso Fabi, classe 1996 e alto 200 centimetri, che torna "a casa" dopo diverse esperienze in giro per l’Italia.
Dopo una lunga trafila nelle giovanili della Cucine Lube Civitanova, Fabi ha giocato per Aversa, Brescia, Lagonegro, Tuscania, Motta, Reggio Emilia e Ortona, dove è rimasto per quattro stagioni consecutive. Ha concluso l’ultimo campionato di A3 con l’Energytime Campobasso.
La scelta di tornare a Macerata è stata dettata da un forte coinvolgimento emotivo: "Dopo dieci anni passati in serie A girando per l’Italia, tornare a casa è una sensazione difficile da esprimere. Ammetto che, quando sono tornato al palazzetto per la prima volta qualche giorno fa, è stata un’emozione fortissima: ho condiviso lì con i miei compagni probabilmente le esperienze più belle della mia vita".
Fabi ha rivelato di non aver esitato di fronte all’offerta del Direttore Sportivo Vullo e di Coach Giannini: "La pressione nel giocare in casa è un po’ più alta perché normalmente si inizia sempre una stagione con la voglia di far bene, ma farlo per i colori della propria città vale il doppio. La frenesia di iniziare è immensa".
Il nuovo numero 1 si è detto motivato e pronto a dare il massimo. Conosce già alcuni compagni e membri dello staff: "Gianluca (Paolorosso, ndr) era il mio preparatore atletico del settore giovanile Lube, quindi, sarà bello ritrovarlo; troverò poi tante persone della vecchia guarda come Vincenzo Grassi che anche lui mi ha accompagnato in tutta Italia, come il coach con cui ho condiviso anche la sua esperienza da primo allenatore alla Lube, dato che mi ero aggregato con loro proprio in quel periodo. Tra gli altri, conosco personalmente Pedron e Diaferia, è solo un onore e un piacere tornare a giocare con loro dopo le ultime annate condivise (a Ortona col primo, a Campobasso col secondo, ndr)".
Fabi si aspetta una grande annata: "Credo che la società abbia allestito un gruppo di altissimo livello che può permettere ai giocatori di sognare un po’ a occhi aperti: io preferisco rimanere con i piedi per terra, però mi aspetto una grande annata e credo l’obiettivo come playoff, per quanto non semplice, è giusto fissarlo per la squadra. Personalmente, decidere di tornare a casa dopo anni non è una decisione “fatta su due piedi”, vorrei tornare con l’ideale di rimanere, dimostrando sin da subito il mio valore in campo".
"Basti vedere Ortona, io sono una persona che quando si trova bene e tende a innamorarsi dei processi e delle situazioni: arrivo a Macerata con grandissime ambizioni sia personali sia sportive che di vita. Saluto tutti i tifosi, credo che mi conosciate già un pochino anche perché ho sempre frequentato Macerata: la voglia di far bene è tanta, non vedo l’ora di conoscervi e spero che insieme possiamo fare grandi cose!", ha concluso rivolgendosi ai tifosi.
Con il suo arrivo, la Banca Macerata Fisiomed aggiunge centimetri, esperienza e cuore al centro della rete, affidandosi a un giocatore maturo, affidabile e profondamente legato ai colori della propria città. Benvenuto Tommaso!