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MACERATA - I Carabinieri di Mogliano hanno denunciato due cittadini di origine pakistana, di 22 e 35 anni, entrambi residenti nel comune di Macerata. Sono accusati di aver eseguito lavori edili senza le necessarie autorizzazioni.
L’indagine ha preso il via da un accertamento richiesto dalla Questura di Macerata, finalizzato a verificare la presenza sul territorio della sorella di uno dei due uomini. Durante il sopralluogo presso l’abitazione, i militari hanno notato una stanza modificata rispetto alla planimetria originale: al suo interno era stato ricavato un bagno improvvisato.
Insospettiti dalla natura dell’intervento, i Carabinieri hanno richiesto ulteriori verifiche all’Ufficio Tecnico Comunale. È così emerso che il vano era stato costruito senza alcun titolo abilitativo. Dai registri, infatti, non risultava presentata alcuna Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) né altre richieste di autorizzazione da parte dei proprietari.
Al termine degli accertamenti, per entrambi gli uomini è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Sono stati accusati di aver eseguito lavori edilizi in assenza di permesso di costruire, in violazione della normativa urbanistica vigente.
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