I dazi di Trump dividono la politica marchigiana, Ricci accusa Meloni: "Va negli Usa con il cappello in mano per uno sconticino"

MACERATA - L’europarlamentare del Partito Democratico, Matteo Ricci, ha espresso preoccupazione durante un intervento al talk show "Omnibus" su La7 riguardo alla situazione economica e politica attuale.

Ricci ha commentato l’impatto di Donald Trump sulla scena politica globale, definendolo l’artefice di una "nuova era per le destre mondiali" caratterizzata da rapporti di forza e affari. Ha criticato la retromarcia sui dazi come una mossa a favore degli speculatori, a discapito delle imprese e dell’economia reale, che ha subito un aumento dell’inflazione. A tal proposito, ha ironicamente affermato che i "liberisti classici, da Reagan a Berlusconi, si rivoltano nella tomba".

L’europarlamentare ha poi sottolineato la violenza dello scontro commerciale in atto, avvertendo che la storia insegna come tali conflitti possano degenerare in guerre.

Infine, Ricci ha espresso la sua convinzione che l’Italia non possa affrontare da sola questa situazione. Ha criticato l’approccio del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni di cercare soluzioni bilaterali con Trump, definendolo un’illusione di ottenere "uno sconticino". Secondo Ricci, la salvezza per l’Italia risiede unicamente in "un’azione comune svolta dall’Ue".